KARATE
DI COSA SI TRATTA?
Si tratta di un tipo di arte marziale nata in Giappone, più precisamente nelle isole Okinawa che venne sviluppato a partire dai metodi di combattimento indigeni chiamati te (lett. "mano") e dal kenpō cinese. Esso prevede la difesa a mani nude, senza l'ausilio di armi e necessita di grande concentrazione. Attualmente viene praticato in versione sportiva (privato della sua componente marziale e finalizzato ai risultati competitivi tipici dell'agonismo occidentale) e in versione arte marziale tradizionale per difesa personale.
UNA DISCIPLINA, UNA FILOSOFIA DI VITA
Abbiamo aperto questo corso di karate ormai 10 anni fa con la speranza che le persone e i bambini, avvicinandosi ad una disciplina simile imparassero a sentirsi un po' più sicuri di sé sia a livello mentale che fisico. Il karate è capace di condizionare tutti gli aspetti della vita dei praticanti, si tratta di un lento e misterioso cammino dell'essere verso la propria perfezione, il proprio compimento.Perché cominciare un percorso nel KARATE
Il Karate è una disciplina in grado di migliorare le potenziare caratteristiche fisiche di ognuno di noi come elasticità, destrezza, equilibrio, velocità, ma anche mentali come la concentrazione. Si tratta di uno sport completo che prevede lo sviluppo armonioso di tutte le varie parti del corpo, portando alla percezione della corretta postura. Per praticare il karate i muscoli e le articolazioni devono essere sempre allenati per permettere agli arti e al corpo la massima motricità. La psicomotricità esercitata, combina la capacità di contrarre determinati muscoli e di rilassarne altri in base alle mosse ponendo sempre massima concentrazione nell’esecuzione degli esercizi utile poi anche in altre situazioni della vita. Nel karate si lavora molto per migliorare la coordinazione motoria generale, l’agilità, la lateralizzazione, l’abilità motoria, per superare la paura del contatto e sviluppare la respirazione. Si apprendono principi fondamentali come il rispetto per gli insegnanti, i compagni di squadra e sé stessi per migliorare i rapporti interpersonali.